mercoledì 23 febbraio 2011

ERIC THE KING... Eric Cantona


Oggi ProssimiCampioni vi parla di un personaggio dall'indiscutibile carisma che per anni ha calcato i campi più importanti del panorama calcistico ed ora è diventato una vera e propria celebrità del mondo del cinema e della televisione: Eric Cantona.

Basterebbero questo per descrivere l'impatto mediatico che ha avuto Cantona in campo e fuori:

- Eletto calciatore del secolo del Manchester United dai tifosi dei Red Devils (Battendo gente come David Beckham e George Best);
- Ha vinto una Coppa di Francia (Montpellier), un Campionato francese (Marsiglia), 4 Community Shield (una con il Leeds, 3 con il Mancester United), 5 Campionati inglesi (uno con il Leeds e 4 con lo United), 2 coppe d'Inghilterra (Manchester United) e un Campionato d' Europa Under 21 con la Francia Under 21;
- Dopo il ritiro (1997) è diventato capitano della Nazionale francese di beach soccer, con cui ha giocato la Coppa del Mondo 2005.
- Dopo il ritiro ha cominciato la carriera d'attore. Ha interpretato ruoli in film francesi e film inglesi tra cui Elizabeth. E' stato inoltre protagonista di svariati spot della Nike nei quali conduceva una campagna a favore del “Joga Bonito”. Nel 2009 è co-protagonista del film di Ken Loach, “Il mio amico Eric”, presentato al festival di Cannes e nel quale Cantona interpreta se stesso nei panni di un fantasma che guida il protagonista nella risoluzione dei propri problemi.
- Nel 2010 si fa portatore di una crociata contro le banche invitando i francesi a ritirare contemporaneamente il 7 dicembre i propri conti bancari dalle banche. L'iniziativa non ha il fine sperato ma l'evento suscita molto clamore;
- Il 19 gennaio 2011 è diventato allenatore degli storici New York Cosmos, scomparsi nel 1985 e che si vogliono rilanciare con la presidenza di Pelè e la guida del leader francese.



Eric Daniel Pierre Cantona nasce a Marsiglia il 24 maggio 1996 da padre sardo e madre catalana. La sua carriera inizia a soli 7 anni, quando viene tesserato per l'S.O. Caillols e inizia a rivelare delle ottime doti da centravanti che gli valgono un provino al Nizza, dove verrà scartato. Arrivato all'Auxerre e prestato al Martigues (seconda divisione) a causa del servizio di leva, Eric torna in Borgogna nel 1986 e firma il primo contratto da professionista. Nella formazione bianco-azzurra rimane per sette anni (dall'81 all'88), esordendo in serie A francese il 5 novembre del 1983 (17anni). Nel 1988 conquista il titolo europeo Under 21 con la nazionale minore francese, ma già da un anno faceva parte anche della nazionale maggiore.
Con la nazionale maggiore ha sempre avuto un rapporto tormentato, fatto di amore ed odio: quando non viene convocato per una delicata trasferta dei galletti in Cecoslovacchia, Cantona (passato al Marsiglia) si infuria e in una memorabile diretta Tv insulta il Ct.
Questo gesto gli costa l'allontanamento dalla nazionale, ma, nella sua carriera "spericolata", conoscerà molte altre liti estreme.
Al Marsiglia litiga violentemente con Tapie, da Bordeaux scappa dopo appena 4 mesi, mentre a Montpellier prende a schiaffi un compagno di squadra. Ritorna nuovamente a Marsiglia, con Goethals come allenatore, ma tra i due non c'è feeling, così riparte alla volta del Nimes dove si rende nuovamente protagonista. Nel dicembre 1991, durante un match col Nîmes, arrabbiatosi per alcune delle decisioni dell'arbitro, gli lancia addosso la palla. Viene punito dalla Federcalcio francese e sospeso per un mese. Cantona si arrabbia anche con i membri della commissione che lo avevano squalificato, definendoli tutti idioti. Per tutta risposta, la commissione gli aumentò la squalifica a tre mesi. A 25 anni Cantona decide di ritirarsi dal calcio giocato. Nessuno vuole un giocatore che, nonostante un talento infinito, non riesce a rispettare le regole e mantenere una condotta tranquilla.Saranno Michel Platini, Gerrard Houllier e la sua psicologa a convincerlo a tornare a giocare. Houllier gli prospetta una grande carriera in Inghilterra e allora Eric decide di accettare una delle offerte pervenute da importanti club d'oltremanica, quella del Leeds (Liverpool e Sheffield temevano rovinasse il loro spogliatoio e non lo vollero).
Al Leeds ecco l'esplosione, titolo e Charity Shield . Diventa fondamentale in tutti gli incontri più importanti e il suo peso e carisma gli valgono il soprannome di “the King”. Nel novembre 1992 si trasferisce allo United di un Ferguson letteralmente rapito dalla personalità di Cantona, inutile dire che i tifosi del Leeds impazziscono per la vendita del “Re”. Una volta allo United porta i Red Devils al titolo dopo 26 anni e diventa idolo incontrastato dei tifosi di Manchester. Vincerà tantissimo e metterà le basi per la rinascita definitiva del grande Manchester United di questi anni.Purtroppo nel 1995 il “Re” ricasca nella sua impulsività e dopo un espulsione in una partita contro il Crystal Palace si scaglia nell'ormai celeberrima mossa di Kung -Fu (video) ai danni di un tifoso avversario che lo stava insultando. La squalifica è salatissima: 8 mesi e 120 ore di servizio civile.
Nonostante si parli di Cantona come un arrogante “testa calda”, il francese continua ad allenarsi duramente al cospetto della formazione primavera che ammirava il francese sgobbare per mantenere la forma. I vari primavera United (Neville, Butt, Scholes, Giggs e Beckham) parlano di quel periodo come una grande opportunità di imparare da un leader assoluto. Lo United senza Cantona perde il campionato.Il ritorno al calcio è da brividi. Manchester – Liverpool con goal e assist di Eric con i tifosi dei “diavoli rossi” letteralmente impazziti. Nei suoi ultimi due anni vince di nuovo tutto con Ferguson che lo incorona capitano. Cantona sarà il primo capitano straniero a vincere l'FA Cup. In patria però non gode di grande credito e dopo essere stato escluso agli Europei 1996, non viene convocato ai Mondiali 1998 in terra transalpina (la più grande delusione della sua carriera).L'11 maggio 1997 gioca la sua ultima partita ufficiale contro il West Ham. I tifosi del Manchester United faticano a non ricordarlo con commozione.
Dopo il calcio Cantona ha proseguito con il Cinema e con il teatro. Memorabili le sue interpretazioni negli spot della Nike nel quale interpretava il capo di un'organizzazione che raggruppava i più grandi giocatori del calcio spettacolare (per non dimenticare la mitica pubblicità della Nike del 96 che lo vedeva al fianco di Maldini, Figo, Rui Costa ed un giovanissimo Ronaldo a giocare una partita contro la squadra del Diavolo, lo spot della frase “au revoir...”, per intenderci).Nel 2010 dimostra di porsi ancora contro il sistema. Nel mirino di Cantona non più un calcio a suo dire malato e nemmeno la stampa ma le banche. Egli si fa infatti portavoce di un iniziativa, BankRun 2010, finalizzata al far crollare il “sistema bancario che opprime i cittadini”. Ecco le parole di Cantona:
“È molto facile fare la rivoluzione oggi. Il sistema in cosa consiste? Il sistema gira intorno alle banche. Il potere si fonda sulla banche, quindi deve essere distrutto a partire dalle banche. Se i tre milioni di persone che sono in strada con i cartelli vanno in banca e tutte insieme ritirano i propri soldi, queste crollano. Tre milioni, dieci milioni, e le banche crollano”.
L'iniziativa indetta il 7 dicembre (come la sua maglia) 2010 non ha avuto il successo sperato anche se l'iniziativa continua.
(Vi alleghiamo il link del Video/intervista di Cantona e del sito ufficiale dell'iniziativa ).
Nel 2011 diventa allenatore dei New York Cosmos che tornano nella MLS (Major League Soccer).Una cordata di imprenditori ha rilevato il marchio dell' ex squadra di Pelè con l'obbiettivo di riproporlo alla gloria che gli spetta. Per farlo è stato nominato presidente proprio O'Rei e come allenatore il nostro Eric Cantona. Siamo sicuri che anche qui lui non deluderà. (Fantastico il video di presentazione del ritorno dei Cosmos nel calcio che conta, ve lo presentiamo sotto). ProssimiCampioni è con Cantona.

Alla presentazione con Sir Alex.


Il mitico 7 United.


La locandina del film di Ken Loach.


Il grande giocatore.


Cantona "Joga Bonito".


Il mitico video di presentazione dei New York Cosmos.

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