lunedì 23 maggio 2011

Erick Torres


Nome: Erick Torres
Data di nascita: 19 gennaio 1993, Guadalajara
Nazionalità: Messico
Altezza: 1,80 m
Piede preferito: Destro
Squadra: Club Deportivo Guadalajara - Primera Division messicana
Ruolo: Attaccante
Valore: 1.000.000 €




La nuova generazione messicana inaugurata dalla fantastica prestazione nel vittorioso mondiale Under 17 del 2005 e proseguita con la crescita più o meno costante di talenti come Giovani Dos Santos, Carlos Vela e soprattutto "Chicharito" Hernandez, non finisce mai di proporre nuovi prospetti che sembrano addirittura poter superare le gesta dei loro predecessori.
E' il caso dell'attaccante che vi proponiamo oggi, che assieme a Martin Galvàn guiderà l'attacco del "Tricolor" ai Mondiali Under 20 che si disputeranno in Colombia a fine luglio di quest'anno.

Erick Torres è l'ultimo prodotto del settore giovanile del Club Deportivo Guadalajara, altrimenti detto "Chivas" Guadalajara in onore del loro simbolo, la capra. Questo club è uno dei più titolati del Messico con 11 titoli conquistati e rappresenta uno dei migliori settori giovanili di tutto il panorama del centro-america. Dopo aver sfornato fenomeni come Carlos Vela e il fresco Campione d'Inghilterra Hernandez si appresta a proporre l'ennesimo "craque" del calcio messicano che rispetta a pieno l'identikit del predestinato.

Torres nasce a Guadalajara ed entra fin da molto piccolo nelle giovanili dei "Los Rojiblancos" (i rossobianchi, colori ufficiali del club). Dopo aver rappresentato da capitano la formazione del Chivas Under 17 è stato integrato in prima squadra agli ordini di José Luis Real che lo pone accanto a Javier Hernandez negli allenamenti. Dopo la cessione del "Chicarito" nel 2010 allo United lo staff del Chivas Guadalajara aveva già iniziato a preparare il suo sostituto in casa ed il debutto era ormai imminente.
L'esordio ufficiale di Torres avviene il 14 novembre 2010 nella vittoriosa trasferta contro il Monterrey (2 a 3 per il Chivas) e segna il primo piccolo passo di una carriera in rampa di lancio. Il primo goal arriva al 21 minuto del match contro il San Luis (22 gennaio 2011) di testa e determina il pareggio finale per 1-1 mentre il momento più importante della breve carriera della punta messicana si caratterizza nel goal contro i rivali storici del Club America (3-0 finale). Ad ora ha collezionato 20 presenze (tra cui molte delle quali sono state solo spezzoni di partita) e 6 centri.

Erick Torres è una punta agile e dall'ottimo senso del goal. Calcia bene con il destro ma deve migliorare la forza nel sinistro anche se nel complesso ha buone capacità di conclusione con ambo i piedi. E' bravissimo nel farsi trovare smarcato e vede la porta come pochi della sua età, con qualità tecniche importanti ed un fisico piuttosto robusto. Somiglia molto a Javier Hernandez anche se in prospettiva mostra tocco e fisicità che possono renderlo superiore all'ex compagno.

La giovane stella di Guadalajara è uno degli osservati speciali per la futura nazionale messicana che dovrà dimostrare al Mondiale carioca 2014 quanto di buono ha mostrato nelle formazioni giovanili. Con il Messico Under 17 ha segnato 2 goal in 5 ottime presenze e si appresta a diventare uno dei "nomi caldi" del prossimo Mondiale colombiano U20. A dire il vero l'attenzione su di lui è già piuttosto importante. Diverse squadre europee tra cui United (sull'onda dell'affare Hernandez), Tottenham ed Everton lo stanno seguendo anche se la più vicina al ragazzo sembra essere il PSV Eindhoven che vorrebbe concludere già per luglio la transazione. Non sono riportate formazioni italiane su di lui ufficialmente, ma conserviamo la speranza che queste lo stiano seguendo sotto traccia per poi portarlo in Italia al momento giusto.

Erick Estefano Torres Padilla (come completo) viene chiamato "El Cubo" a causa del suo taglio di capelli al momento del debutto, un taglio che lo faceva assomigliare ad un soldatino. Il presidente del Deportivo Guadalajara Jorge Vergara lo considera già al livello di Javier Hernandez ed ha più volte dimostrato la propria stima verso il ragazzo. Torres ha dichiarato più volte che il paragone con Chicharito gli fa molto piacere e che spera di raggiungere l'Europa per segnare tanti goal. Ha anche dichiarato di ispirarsi a Josè Cardozo (Benfica) e Ronaldo (brasiliano), i suoi veri idoli.
Vedremo se il "nuovo Hernandez", come ribattezzato dalla stampa messicana, ripercorrerà le orme del connazionale in Europa. La strada è lunga ed il calcio è un mondo imprevedibile quindi aspettiamo di vedere se Torres riuscirà davvero ad imporsi in un gioco duro come quello europeo. L'unica cosa che possiamo dire è che ci piacerebbe scoprirlo in Italia.



Dopo il goal all'America.




Nessun commento:

Posta un commento


Le scommesse sportive in Italia sono un fenomeno sempre più diffuso tra gli appassionati di sport


Punta sull'Udinese di Pawlowski su Bwin